STECHIOMETRIA PARTE 1

Aprile 5, 2023 By wp_7813724

NOZIONI DI BASE

ELEMENTI ATOMI E IONI

OGNI SOSTANZA CHE NON PUO’ ESSERE SCISSA IN SOSTANZE PIU’ SEMPLICI ED E’ COSTITUITA DA PARTICELLE TUTTE DELLA STESSA SPECIE PRENDE IL NOME DI ELEMENTO CHIMICO.

OGNI ELEMENTO E’ RAPPRESENTATO  DA UN SIMBOLO OPPURE INDICANDO LA STRUTTURA ATOMICA.

I SIMBOLI DEGLI ELEMENTI SONO FORMATI IN GENERALE DALLE PRIME  DUE LETTERE CHE COSTITUISCONO IL NOME ( PER QUALCUNO DEGLI ELEMENTI IL NOME DERIVA DAL NOME LATINO).

SE LE PRIME DUE LETTERE SONO UGUALI PER DUE (O PIU’) ELEMENTI ALLORA IL SIMBOLO E’ COSTITUITO DALLA PRIMA E DALLA TERZA LETTERA DEL NOME (es MAGNESIO Mg E MANGANESE Mn ).

OGNI ELEMENTO E’ COSTITUITO DA PARTICELLE CHE NEL LORO INSIEME FORMANO UN ATOMO DI ELEMENTO E CIOE’:

PROTONI  (dove risiede quasi tutta la massa)CON CARICA +1

NEUTRONI (che hanno una massa uguale a quella dei protoni) CARICA ZERO

ELETTTRONI (che si muovono intorno al nucleo e preferiscono zone che chiamiamo orbitali)

UNO STESSO ATOMO CHE ABBIA ANCHE NEUTRONI VIENE CHIAMATO ISOTOPO DI QUELL’ ATOMO AD es

H (IDROGENO) POSSIEDE 1 PROTONE ED 1 ELETTRONE

D (DEUTERIO) POSSIEDE 1 PROTONE ED 1 ELETTRONE MA ANCHE 1 NEUTRONE

T (TRITIO) POSSIEDE 1 PROTONE ED 1 ELETTRONE MA ANCHE 2 NEUTRONI

DEUTERIO E TRITIO SONO CHIAMATI ISOTOPI DELL’IDROGENO. ESSI DAL PUNTO DI VISTA CHIMICO SI COMPORTANO COME L’IDROGENO (D INFATTI FORMA L’ACQUA PESANTE D2O) E DIFFERISCONO TRA LORO PER LA DIVERSA MASSA E QUINDI DIFFERISCONO DAL PUNTO DI VISTA FISICO.

IL NUMERO DI PROTONI (CHE IN UN ATOMO ELETTRICAMENTE NEUTRO E’ UGUALE AL NUMERO DI ELETTRONI) VIENE CHIAMATO NUMERO ATOMICO E CONVENZIONALMENTE SI INDICA CON LA LETTERA  Z POSTA IN BASSO  A SINISTRA DEL SIMBOLO es.

zA

IL NUMERO DI PROTONI + IL NUMERO DI NEUTRONI E’ CHIAMATO NUMERO DI MASSA (IN QUANTO RAPPRESENTA LA MASSA DELL’ATOMO) E SI INDICA IN ALTO A SINISTRA DEL SIMBOLO es

16O   17O   18O

E’ FACILE CALCOLARE IL NUMERO DI NEUTRONI DI UN ATOMO : BASTA CONOSCERE IL NUMERO DI ELETTRONI (QUINDI DI PROTONI).

NEL CASO DELL’ OSSIGENO SAPPIAMO CHE Z = 8  QUINDI POSSIEDE 8 ELETTRONI (ED 8 PROTONI ESSENDO UN ATOMO NEUTRO) QUINDI

16O SIGNIFICA CHE HA MASSA 16 (PROTONI + NEUTRONI)  QUINDI IL NUMERO DI NEUTRONI E’ 8 (INFATTI POSSIEDE 8 PROTONI ED 8 NEUTRONI)

17O SIGNIFICA CHE HA MASSA 17 (PROTONI + NEUTRONI)  QUINDI IL NUMERO DI NEUTRONI E’ 9 (INFATTI POSSIEDE 8 PROTONI E 9 NEUTRONI)

18O SIGNIFICA CHE HA MASSA 18 (PROTONI + NEUTRONI)  QUINDI IL NUMERO DI NEUTRONI E’ 10 (INFATTI POSSIEDE 8 PROTONI E 10 NEUTRONI)

TUTTI E TRE SONO ISOTOPI DELL’OSSIGENO ED IN NATURA ESSO E’ COSTITUITO DAI TRE ISOTOPI CON LA SEGUENTE %

16O  99,759%

17O  0,0374 %

18O  0,2039%

ALTRI ELEMENTI SONO COSTITUITI DA ISOTOPI PER ESEMPIO

35Cl       nucelo con 17 protoni e 18 neutroni    abbondanza 75,77%

37Cl      nucelo con 17 protoni e 20 neutroni    abbondanza  24,23 %

79Br    nucelo con 35 protoni e 44 neutroni    abbondanza 50,54%

81Br      nucelo con 35 protoni e 46 neutroni    abbondanza 49,46%

l’osmio con n.a. 76 è costituito da 7 isotopi con numero di massa compreso tra 184 e 192 e lo stagno con n.a. 50 possiede 10 isotopi con numero di massa compreso tra 112 e 124 .

sodio, fluoro e bismuto sono invece costituiti da un solo isotopo stabile

Facciammo qualche esempio

calcoliamo quanti protoni e neutroni vi sono nel catione potassio K

(Z=19, A=39)

soluzione

protoni = Z=19

neutroni  39-19=20

elettroni: essendo un catione significa che vi è un elettrone in meno rispetto all’atomo neutro quindi gli elettroni sono 19-1 = 18

NOTA IMPORTANTE!

QUANDO DEVI CALCOLARE IL NUMERO DI NEUTRONI DI UN CATIONE O UN ANIONE, NON DEVI TENERE CONTO DEGLI ELETTRONI MA SOLO DEI PROTONI. uN ANIONE HA ELETTRONI IN PIU’ RISPETTO ALL’ATOMO NEUTRO ED UN CATIONE HA ELETTRONI IN MENO, MA IL NUMERO DI PROTONI NON CAMBIA!!!

MASSA DEGLI ATOMI

La massa di un atomo è compresa tra 10-22 e 10-24 g e come sipuò osservare è molto difficile misurare il peso reale di un atomo. La soluzione al problema è semplice. Infatti si considera un atomo di riferimento cioè il carbonio C cui si attribuisce un peso di 12 unità di massa atomica  (perchè costituito da 12 protoni cui si attribuisce ARBITRARIAMENTE il peso di 1 u.m.). Questo non è quindi il peso reale di un atomo ma solo un riferimento cui si devonono riferIre i pesi degli altri atomi. (Una unità di massa atomica corrisponde a 1,66057 x 10 -27 Kg ed è detta anche Dalton e si indica con u)

Ad esempio l’idrogeno ha peso atomico relativo a quello del carbonio pari ad 1 u cioè pesa 1/12 del peso del carbonio.

Il p.a. dello iodio che ha n.a.53 ha massa atomica 126,90447 u cioè pesa 126,90447 volte 1/12 dell’atomo di   12C.

Per essere più chiari immagina di dover pesare lo iodio con una bilancia.Immagina di porre su uno dei piatti lo iodio e sull’altro, per raggiungere l’equilibrio occorre mettere TANTI ATOMI DI C SINO A RAGGIUNGERE IL PESO DI  126,90447 G  per bilanciare.

C’è  però un piccolo problema: abbiamo detto che l’idrogeno pesa 1 u cioè 1/12 del C (cioè ci vogliono 12 atomi di idrogeno che pesano 1g  sino a raggiungere il peso di un atomo di C che pesa 12 g) ma se guardiamo la tavola di mendeleev vediamo che il peso di un atomo di H è invece 1,008 perchè?  Il motivo è che in natura l’idrogeno ha 3 isotopi ognuno con una percentuale  di cui occorre tener conto ed il risultato è il valore medio dei pesi ottenuti.

Facciamo l’esempio del cromo.

esistono 4 isotopi del Cr

50Cr  che pesa 49,9461 u    4,353 % in natura

52 Cr  che pesa 51,9405 u   81,764% in natura

53Cr  che pesa 52,9407 u    9,509 % in natura

54Cr  che pesa  53,9389 u    2,375 % in natura

pertanto occorre considerare il contributo di ogni isotopo al peso del cromo

49,9461 x  4,353    per  50Cr

51,9405 u   81,764 per  52 Cr

52,9407 x 9,509     per  53 Cr

53,9389  x  2,375   per 54Cr

il risultato finale è il valore medio di questi prodotti cioè 52.00 u che è il valore presente nella tavola periodica.